Nei lontani anni Sessanta, quelli della prima apparizione del
fantomatico 007, fiorirono anche le parodie e le imitazioni. Il tono
realistico-paradossale delle avventure dell’agente al servizio di Sua
Maestà sembrava favorire – e infatti favorì - le più impensate o
prevedibili variazioni. Da noi in Italia ci pensarono Lando Buzzanca e
finanche Franchi-Ingrassia. In Francia ci fu la variazione antesignana
di Belmondo e quella tardiva di Dujardin.
Mancava
la Spagna, che giunge ultima all’appuntamento con questo film allegro,
tratto da un noto fumetto iberico degli anni Sessanta e che si apre con
uno 007 attempato, serrato nello smoking d’ordinanza, aggirantesi in
uno sconvolgente scenario naturale reperito in Giordania. Da lì il
nostro viene catapultato in Spagna dove fa il fabbricante di salsicce ed
ha un figlio pavido e scansafatiche, nato stanco. E via con la sfida
furibonda, a suon di mitragliate ed esplosioni, con il suo eterno rivale
e relativa banda di scagnozzi arabi.
Ci si può ancora divertire facendo
il verso e lo sberleffo agli 007? Parrebbe di sì, intanto perché il
mito del superagente continua grazie alla periodica uscita
cinematografica di nuove avventure, anche se l’odierno interprete non ha
l’aplomb di quanti lo hanno preceduto. E poi perché il filmetto
spagnolo ammicca ma non si limita a far la parodia. L’avventura
paradossale – ma non demenziale - resta confinata sul piano del
divertimento leggero, a base di sparatorie un po’ da videogioco. E poi
perché questi attori un po’ strampalati - il vecchio agente sempre sulla
breccia e il giovane che, scoperto il mestiere segreto del padre, si
accinge a seguirlo - sono bravi e simpatici. E il gioco non sarà
tremendamente originale ma può dirsi riuscito, proprio per questo suo
tono di divertimento che corre velocissimo, senza essere mai oppressivo
né eccessivo.
Il film, diretto nel 2015 dal giovane Javier Ruiz Caldera,
ha fatto man bassa di Premi e nomination in tutte le competizioni
spagnole e non solo. Netflix ce lo propone in lingua originale con
sottotitoli.
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